Fattura elettronica Regime Forfettario

Con decorrenza 1° luglio 2022 i contribuenti appartenenti al Regime Forfettario e i Contribuenti Minimi che nel 2021 hanno conseguito ricavi o compensi superiori a € 25.000,00, saranno obbligati all’emissione delle fatture in formato elettronico, tale estensione riguarda anche associazioni ed enti in regime fiscale ex legge 398/1991, che qualora nel 2021 abbiano superato soglia di proventi incassati superiore a 25mila euro (oggi per loro il limite sarebbe fissato a 65mila) dovranno adattarsi al nuovo regime di fatturazione.

Numerazione

Con il passaggio al formato elettronico, non vi è alcun obbligo di cambio numerazione o di tenuta di registri sezionali iva differenti, la numerazione delle fatture elettroniche e di quelle analogiche può proseguire ininterrottamente, a condizione che sia garantita l’identificazione univoca della fattura, indipendentemente dalla natura analogica o elettronica. Così, ad esempio, alle fatture numero 1, 2, 3, 4, 5 analogiche, possono succedere la numero 6, 7 eccetera, elettroniche, senza necessità di ricorrere a separati registri sezionali.

Inquadramento

Per l’emissione della fattura elettronica, va configurato in caso di operazioni con operatori italiani il regime fiscale adottato (RF19). Il codice natura da valorizzare per le operazioni “interne” è «N2.2 – Operazioni non soggette – altri casi».

Sarà poi opportuno procedere con l’indicazione del riferimento normativo che si è soliti indicare sulle fatture cartacee al fine di documentare l’esonero dall’Iva e dalla ritenuta d’acconto.

Conservazione

L’emissione di fatture in formato elettronico impone l’obbligo di procedere alla conservazione elettronica delle stesse, secondo quanto previsto dall’articolo 39 del Dpr 633/72. In questo senso si ricorda che, i contribuenti tenuti al nuovo adempimento potrebbero avvalersi del servizio di conservazione gratuita offerto dalle Entrate.

Note di variazione

Non solo e-fattura, ma anche le eventuali note di variazione che si rendessero necessarie dovranno dal 1° luglio 2022 dovranno essere emesse in formato elettronico.

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