La definizione, prevista a favore delle persone fisiche che versano in una situazione di grave e comprovata difficoltà economica, relativa ai carichi affidati all’agente della riscossione tra il 1° gennaio 2000 e il 31 dicembre 2017, è estesa anche ai debiti che derivano dall’omesso versamento di contributi dovuti dai soggetti iscritti alle casse previdenziali ovvero alle gestioni previdenziali dei lavoratori autonomi dell’INPS. Il chiarimento è stato fornito nel corso del question time in risposta all’interrogazione n. 5–01344 .