Il CNDCEC ha presentato ufficialmente gli indicatori della crisi d’impresa: sostenibilità degli oneri finanziari, adeguatezza patrimoniale, liquidità a breve, ritorno liquido dell’attivo e indebitamento previdenziale e tributario sono i parametri da valutare. Per il corretto utilizzo di questi strumenti, è ritenuto significativo il superamento di tutti e cinque gli indici: considerarne uno soltanto permetterebbe, infatti, una visione parziale e fuorviante. L’impresa che non ritenga adeguati gli indici ad essa applicabili potrà specificarne le ragioni nella nota integrativa al bilancio, indicando in tale documento gli indici ritenuti idonei a far ragionevolmente presumere la sussistenza dello stato di crisi. In tal caso un professionista indipendente dovrà attestare l’adeguatezza di tali indici in relazione alla specificità dell’impresa.