A partire dal 22 febbraio 2021 sarà possibile presentare la domanda per accedere agli Incentivi di Selfiemployment, a cui potranno partecipare:
- donne inattive (ossia donne maggiorenni, che al momento della presentazione della domanda non risultano essere occupate in attività lavorative);
- disoccupati di lungo periodo (ossia persone maggiorenni, che al momento della presentazione della domanda non risultano essere occupati in altre attività lavorative, ovvero hanno presentato da almeno 12 mesi una dichiarazione di disponibilità al lavoro);
- Neet (Not in Education, Employment or Training) iscritti al programma Garanzia Giovani (ossia persone maggiorenni, che al momento della presentazione della domanda si sono iscritti al programma Garanzia Giovani entro il ventinovesimo anno di età e non sono impegnati in altre attività lavorative ed in percorsi di studio / formazione professionale).
La misura si rivolge a piccole iniziative imprenditoriali in tutti i settori della produzione di beni, fornitura di servizi e commercio, e prevede tre tipologie di finanziamenti agevolati:
1. microcredito, per iniziative con programmi di spesa inclusi tra i 5.000 ed i 25.000 euro;
2. microcredito esteso, per iniziative con programmi di spesa inclusi tra i 25.001 ed i 35.000 euro;
3. piccoli prestiti, per iniziative con programmi di spesa inclusi tra i 35.001 ed i 50.000 euro.
I finanziamenti sono a tasso zero, rimborsabili in 7 anni con rate mensili, che partono dopo 12 mesi dall’erogazione del prestito e coprono il 100% dei progetti di investimento con un importo compreso tra 5 mila e 50 mila euro. Sono ammissibili all’agevolazione le spese relative a strumenti, attrezzature e macchinari, hardware e software (investimenti) e rendicontabili anche i costi per opere murarie (nel limite del 10% del totale dell’investimento), sono ammesse le spese di gestione relative a locazione di beni immobili e canoni di leasing, utenze, servizi informatici, di comunicazione e di promozione.
Finanziamenti agevolati, beneficiari e requisiti
La misura si rivolge a piccole iniziative imprenditoriali in tutti i settori della produzione di beni, fornitura di servizi e commercio, e prevede tre tipologie di finanziamenti agevolati:1. microcredito, per iniziative con programmi di spesa inclusi tra i 5.000 ed i 25.000 euro;2. microcredito esteso, per iniziative con programmi di spesa inclusi tra i 25.001 ed i 35.000 euro;3. piccoli prestiti, per iniziative con programmi di spesa inclusi tra i 35.001 ed i 50.000 euro.I finanziamenti sono a tasso zero, rimborsabili in 7 anni con rate mensili, che partono dopo 12 mesi dall’erogazione del prestito e coprono il 100% dei progetti di investimento con un importo compreso tra 5 mila e 50 mila euro.Sono ammissibili all’agevolazione le spese relative a strumenti, attrezzature e macchinari, hardware e software (investimenti) e rendicontabili anche i costi per opere murarie (nel limite del 10% del totale dell’investimento); sono ammesse le spese di gestione relative a locazione di beni immobili e canoni di leasing, utenze, servizi informatici, di comunicazione e di promozione.
Soggetti finanziabili | Requisiti |
Imprese individuali, società di persone, società cooperative/cooperative sociali, composte al massimo da 9 soci. | – costituite da non più di 12 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda, purché inattive;- non ancora costituite, a condizione che vengano costituite entro 90 giorni dall’eventuale ammissione alle agevolazioni |
Associazioni professionali e società tra professionisti. | – costituite da non più di 12 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda, purché inattive |
Le domande firmate digitalmente potranno essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 22 febbraio 2021, esclusivamente online, sulla piattaforma informatica di Invitalia (www.invitalia.it) secondo le modalità e gli schemi ivi indicati e verranno valutate entro 60 giorni, in base all’ordine cronologico di arrivo.
Le domande di finanziamento, corredate del piano d’impresa, sono valutate secondo l’ordine cronologico di presentazione.
Il provvedimento di ammissione o di non ammissione alle agevolazioni è adottato entro 60 giorni dalla data di presentazione della domanda.